Serino è un aggregato di ventiquattro frazioni, in provincia di Avellino, in bella posizione nell’ampia conca pedemontana all’ombra del Terminio tra ricchi castagneti, faggeti e fresche acque sorgive.

Per promuovere lo sviluppo turistico di questo paese è stato creato il Parco Faunistico che offre al visitatore un’oasi di pace immersa nel verde dell’Irpinia, ancora incontaminata e non lontana dalle principali città campane , ed è situato vicino a zone di notevole interesse storico e archeologico.

Meritano di essere visitati:

• Il Castello Feudale, che si erge sulla cima di una collina verdeggiante, nei pressi della frazione Ferrari, è circondato da mura, di cui sono rimasti in piedi la Cappella, la Sacrestia, l’Abbeveratoio e il Campanile.
• Il Castello d’Orano , che si giunge percorrendo la strada del Terminio; ha una pianta quadrata e quattro torri e secondo una piccola leggenda popolare il castello conserverebbe un tesoro.
• Vicino al Fiume Sabato sorge in località Ogliara a circa 11 Km da Serino la “Sabatia” comunemente detta “Civita”; della città rimangono intatte soltanto alcune mura che racchiudono 9 ettari di castagneto e all’interno ci sono tracce di edifici, frammenti di colonne e di laterizi.
• L’edicola in onore di San Giuseppe Moscati, il Medico Santo, eretta in località Pozzillo di Serino, che è la meta di pellegrinaggio, soprattutto nella stagione estiva, di numerosi fedeli.
• L’Oratorio Pelosi, nella frazione di Canale, che è un’antica cappella di stile Barocco dedicata a San Vincenzo e presenta un pavimento con maioliche dipinte a mano.

Numerose sono le escursioni consigliate a piedi o in mountain bike come alla sorgente “Tornola” oppure verso i ruderi dell’Abbazia del S.S. Salvatore.

Simbolo dell’economia del Paese è la castagna, frutto che viene esportato in tutto il mondo.

Manifestazioni:

• Mascarata Serinese a Febbraio
• Canalarte nel mese di Luglio
• Sagra della Castagna nel mese di Ottobre
• Castaciok nel mese di Dicembre
• Feste Patronali delle 24 frazioni nel periodo estivo.